In Principio: posta interattiva del 2/3 Febbraio 2003

From: fracordella@libero.it
To: fabrizio.venerandi@libero.it
Subject: Plonk

Caro Fabrizio,
allora, quali sono i nostri obiettivi? E soprattutto, abbiamo degli obiettivi? Uno scambio di mail – privato – ci ha portati qui, in pubblico. E la tua idea – il progetto F&F – sta prendendo forma. Parlane.


From: fabrizio.venerandi@libero.it
To: fracordella@libero.it
Subject: Re: Plonk

Carissimo francesco,
l’obiettivo è quello di dare una nuova identità alle avventure testuali, facendole uscire dalla sindrome di Avventura nel castello, prestando invece attenzione alle correnti più interessanti che provengono dall’estero. Fare avventure testuali che non siano più “avventure testuali”, ma che traducano in maniera più ricca il concetto di “interactive fiction”, senza più essere legati ad avventurosi giochi a puzzle. Scrivere storie che utilizzino -senza snaturarlo- lo strumento avventura testuale, sapendo rinnovare sia la proposta di una lettura narrativa più matura e sofisticata, sia gli elementi tecnici che limitano le at ad un pubblico settoriale molto limitato.
E non ultimo creare una “biblioteca” saggistica, anche divulgativa, che dia dignità al genere. Di cose da fare ce ne sono, caro cordella, e il territorio in cui ci si addentra è praticamente vergine, almeno qui in italia. Una nuova corrente all’interno della avventure testuali, quindi. E tu mi dirai, ma come? siamo quattro gatti e facciamo pure diverse correnti? e io ti rispondo che certo, anche perché il pubblico della fiction & fiction coincide solo in parte con quello dei giocatori odierni delle at italiane: quello che vogliamo è allargare i fruitori della interactive fiction ad altre persone che non si sognerebbero di “giocare” ad una at, ma che trovano affascinante addentrarsi nella strana “lettura interattiva” di flamel o natalie. Che giocano anche loro con il giocatore/lettore, ma lo fanno con mezzi e fini radicalmente differenti rispetto alle altre at italiane.

Insomma, credo che dalle avventure in lingua inglese ci arrivino stimoli narrativi ben più forti di quelli nazionali, o mi sbaglio?


From: fracordella@libero.it
To: fabrizio.venerandi@libero.it
Subject: Insight

Caro Fabrizio,
cominciamo allora da questa riflessione, che m’è venuta ieri, domenica, dopo aver giocato Insight di Jon Ingold.