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Plotkin su AppStore

Andrew Plotkin esordisce sull'Apple Store. Il celebre autore di narrativa interattiva ha messo in vendita My Secret Hideout, una sorta di esperimento narrativo: si tratta di una sorta di "albero" al quale si possono aggiungere via via "foglie" per costruire così una sorta di storia. Al momento non me la sento di spendere 79 cent per comprarla… E voi?

Mi sembra invece più accattivante questo gioco online dall'atmosfera fantasy/noir "battezzato" anche da Emily Short: The Night Circus.

Flamel is back

In effetti, Flamel quest'anno compie dieci anni dal concepimento… infatti iniziai a scriverla nel 2001. E io me ne sono accorto grazie al buon Fabrizio Venerandi, che mi ha onorato di una bella recensione.

Che nostalgia!

Playing King of Shreds and Patches

Sto trovando il tempo di giocare un'avventura che mi ha attratto fin dalla sua uscita, tempo fa: The King of SHreds and Patches di Jimmy Maher. E' un gioco affacinante, con echi di letteratura, in cui si respira l'aria della Londra del 1600. L'atmosfera evoca quella di Sherlock della Infocom. 

Il maniero di Douglas Adams e Steve Meretzky

Sembra il set perfetto per un'avventura: e in effetti Huntsham Court, nel Devon, a tre ore d'auto da Londra, è l'ìimmensa magione in cui negli anni Ottanta si "rinchiusero" per quattro giorni Steve Meretzky e Douglas Adams, impegnati nella leggendaria storia Infocom Hitchhiker's Guide to the Galaxy. Fu l'agente di Douglas Adams a suggerire questo "ritiro" per allontanare il buon vecchio Adams dalla swinging London e farlo concentrare sul lavoro. E proprio seduti vicino a un laghetto là attorno, lui e Meretzky idearono il famoso enigma del Babel Fish, uno dei più geniali (e difficili) rompicapo avventurosi di sempre. 

Potete farvi una vacanzetta lì anche voi, se volete. Ma sappiate che va affittato il maniero in blocco alla cifra di circa diecimila euro per un fine settimana (stiamo però parlando di qualcosa come 27 stanze da letto…).

Le avventure italiane in un libro americano

Con un certo piacere, annuncio l'uscita del libro IF Theory Reader di Kevin Jackson-Mead e J. Robinson Wheeler. Era un vecchio progetto di Emily Short, poi passato nelle mani del capace Kevin Jackson-Mead che lo ha portato a compimento: contiene una serie di articoli sulla "teoria" della narrativa interattiva e una sezione storica con, udite udite, un mio articolo sulle avventure in Italia, History of Italian IF, aggiornato alle ultimissime uscite.

Il libro è disponibile in PDF gratuito oppure in cartaceo a pagamento (10 euro circa più un'altra decina per le spese di spedizione). 

La presentazione in pompa magna avverrà durante il festival dei videogiochi PAX in programma dall'11 al 13 marzo a Boston, dove sarà presente una nutrita comunità di avventurieri statunitensi.

Sono ben graditi i commenti sulla mia opera che riguarda un po' tutti voi, noi. 

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Vallarino è tornato

A dieci anni dal fortunato Enigma, Marco Vallarino, storico autore di avventure italiano, ha sfornato un nuovo gioco, il vampiresco Darkiss.

Happy Adventuring!

Being Andrew Plotkin

Aggiornato il giorno 9 Febbraio 2021

Il solo professionista delle avventure esistente oggi, Andrew Plotkin da Boston, ha rilasciato una bella intervista ad ACG.

Ingold a un bivio

Jon Ingold, uno dei miei scrittori preferiti di narrativa interattiva, autore di quel capolavoro che è Make It Good, straordinario detective game, è stato folgorato dal mondo delle hypertext adventures. Si tratta delle avventure in stile Idra o, per capirci, in stile libro-game: "storie a bivi" in cui il lettore, per andare avanti, deve scegliere tra l'una o l'altra opzione, per direzionare così la narrazione a suo piacimento esplorando i percorsi che più lo attirano. 

Ingold, negli ultimissimi tempi, ha prodotto due giochi così: A Shaggy Dog Story e Flaws. Lui è bravo, scrive bene e ha il pregio di interrompere la storia dopo piccoli blocchi di testo senza costringerci a subire inermi, noi amanti dell'interattività, paginate di narrazione. Oltre tutto, le hypertext adventures hanno il pregio di potere essere giocate sui telefonini agevolmente, perché non serve l'uso della tastiera. E se la storia che abbiamo sotto le mani è appassionante, è un vero e proprio piacere mandarla giù avendo perfino l'illusione di "modificarla".

Tuttavia, io, essendo un amante dell'azione, della caccia (anche della caccia al verbo, a volte), continuo a preferire le vecchie avventure.

(grazie al sempre attento Giovanni Riccardi per la segnalazione del nuovo corso di Ingold)

Attesa delusa per Jane Jensen?

(come spesso capita, qui parliamo di avventure grafiche).
Da anni, ogni avventuriero che si rispetti attende Gray Matter, l'ultima fatica di Jane Jensen, autrice del capolavoro Gabriel Knight. Considerato che escono tante avventure scadenti, è sorprendente che un'autrice coma la Jensen abbia dovuto tribolare così tanto per fare uscire Gray Matter, bloccato da problemi economici e di distribuzione e forse anche da "finanziatori" non troppo convinti del progetto. Ebbene, ora Gray Matter è uscito, anche se solo in Austria, Germania e Svizzera, si può acquistare su www.amazon.de a 35 euro (in lingua tedesca e inglese).

Il problema è che le primissime recensioni che ho letto in rete non sprizzano entusiasmo: e in effetti, la trama, basata su una storia soprannaturale ambientata in un vecchio maniero a Oxford, non sembra poi così originale.

Ma aspetto di mettere le mani sul gioco per dirne di più… certo sarebbe una bella delusione.