Dopo avere finito e recensito Reprobates – L'Isola dei dannati, ho iniziato a giocare Chronicles of Mystery – The Scorpio Ritual che giaceva sul mio tavolo da un po', ma ho subito smesso e sapete perché? Perché la storia, fin dall'inizio, prende una piega di cui non se ne può più: templari, templari, templari. Ma è possibile: se non schiaffano i templari ogni due per tre non vivono questi autori di avventure grafiche?
Archivio mensile:Maggio 2009
I videogiochi invisibili
Aggiornato il giorno 11 Maggio 2020
E’ sempre interessante quando un outsider di prestigio, un professore, uno studioso, si cimenta con il mondo dei videogiochi. Del resto, uno dei migliori saggi sul tema, relativamente alle avventure testuali, lo ha scritto uno psicologo, Roger Giner Sorolla: Crimes Against Mimesis.
Ora, su Internazionale, la rivista che traduce e ripubblica articoli della stampa estera, ho trovato questo saggio che, pur non parlando di avventure, è piuttosto interessante, soprattutto per il concetto di “videogiochi invisibili”: leggetelo.
Grande JJ
Il nostro JJ Abrams, un Infocom addicted come dimostrò il Riccardi a suo tempo, ha firmato un bellissimo film: Star Trek. Andate a vederlo, voi fan di Lost.
Reprobates – L’Isola dei dannati
Mentre finisco di godermi la quinta serie di Lost, ho finito un gioco ispirato alla leggendaria serie di JJ Abrams (e stasera mi guardo Star Trek in compagnia, bingo): Reprobates – Next Life, ecco la mia recensione.