One Room Game Competition 2010

Aggiornato il giorno 7 Marzo 2010

Nell'insuccesso, almeno la One Room Game Competition non è morta. Come nell'edizione 2005 anche quest'anno c'è stato un solo gioco iscritto, dall'estero, che di conseguenza è il vincitore: Igor di Ian Thomson.

E' un bel gioco in Adrift con effetti sonori (e per apprezzarlo al meglio va giocato con l'interprete Adrift, non con Gargoyle). 

Avrei prorogato la scadenza se Ian, che peraltro lavora nel mondo dei videogiochi, non avesse inviato il suo lavoro, ma non l'ho fatto per rispetto a lui, che ha alacremente lavorato nelle ultime ore per consegnare in tempo.

Grazie a tutti, comunque. 

Premi1) L'organizzatore offre un buono acquisto da 30 euro per Play.com o Amazon.com o ibs.it

2) Mario Trani offre quattro libri
Premio Miglior Recensione

REGOLAMENTO

1) L'organizzatore. L'organizzatore sono io, Francesco Cordella, e conto sul supporto di tutti gli amici di IFItalia: riceverò i giochi e conterò i voti. I giochi vanno spediti a: orgc@avventuretestuali.com. I giochi potranno poi essere scaricati da questo sito.

2) La regola principale. La gara è aperta alle avventure testuali o grafico-testuali inedite scritte in qualunque lingua e linguaggio. Unica limitazione: il gioco deve svolgersi in una sola locazione.

Che significa? Mosse come >ENTRA NEL GUARDAROBA oppure >VAI SOTTO IL TAVOLO sono ammesse, ma il giocatore non potrà ritrovarsi in un'altra locazione con un'altra descrizione: se entra (o prova a entrare) nel guardaroba può succedere una cosa del genere: "Ok, entri nel guardaroba, dai un'occhiata. Niente. E allora esci". Oppure: "Ok, entri nel guardaroba, aspetti un po' e, dopo cinque minuti, un ladro apre la porta di casa…". Dunque, si può entrare nei guardaroba, andare sotto i tavoli, si può avere una Statusline di Inform tipo "Sei in cucina (seduto sulla sedia)", ma non è ammessa una nuova descrizione della stanza. Per capire cosa s'intende, date un'occhiata (se non la conoscete già) a Shade di Andrew Plotkin: una sola locazione, ma diversi "ambienti" da esplorare e da vivere (la cucina, il ripostiglio).

Altro esempio di avventura vietata: il giocatore chiuso nella stanza ha un flashback e si ritrova in un altro luogo "interattivo". Questo andrebbe contro il regolamente.

L'organizzatore potrà bocciare e non ammettere alla competizione i giochi che secondo lui non rispettano la regola principale.

3) Lingue. La gara è aperta a giochi scritti in qualunque lingua e linguaggio di programmazione.

4) Gli autori. Ogni autore può presentare tutti i giochi che vuole firmati da lui e può partecipare a infinite coproduzioni. Gli autori sono inoltre invitati (ma non obbligati) a inviare un breve profilo biografico e una autopresentazione del lavoro.

5) Betatesting. A proposito della ORGC, su ICGAT negli anni passati si è discusso di betatesting: siccome la comunità italiana di avventurieri è composta da poche persone, come regolarsi con i betatester? Un autore può fare il betatester? E il betatester, che conosce il gioco meglio di un altro votante, non è avvantaggiato/influenzato al momento della votazione? Obblighiamo gli autori a scegliersi betatester al di fuori della comunità? La regola, per ora, è che il betatesting, passaggio fondamentale nella creazione di un'avventura, è libero. Chiunque può scegliersi chiunque, chiunque può testare qualunque cosa e chiunque può votare chiunque.

6) Scadenze. I giochi vanno inviati via e-mail all'organizzatore (orgc@avventuretestuali.com) entro la mezzanotte di sabato 6 marzo. I giochi e le soluzioni verranno rilasciati su questo sito nei giorni immediatamente successivi.

7) Soluzioni. Ogni gioco va rilasciato con la soluzione.

8) Votazioni. Si potrà votare dal momento in cui vengono rilasciati i giochi fino alla mezzanotte del 10 aprile. Può votare chiunque, autori e betatester compresi (autori e betatester possono anche votare rispettivamente i giochi che hanno scritto e testato). I voti vanno inviati all'organizzatore (orgc@avventuretestuali.com).

Ogni votante potrà votare tutti i giochi in concorso, dando un giudizio da 1 a 10 (10 è il massimo), ma è obbligato a votare almeno due giochi diversi. Alla fine l'organizzatore farà le medie e pubblicherà la classifica completa. Ogni votante è fortemente invitato a scrivere delle piccole recensioni da pubblicare alla fine della gara.

9) Silenzio. Durante il periodo di voto, non sarà ammessa la discussione pubblica delle avventure. So che molti non sono d'accordo ma ci sembra giusto soprattutto per questa ragione: la discussione pubblica può influenzare le votazioni (perché ci sono dieci thread sul gioco X e nessuno sul gioco Y? Magari è migliore X…; oh, guarda cos'hanno scoperto nel gioco X, bello; ah, ma c'era una bella trovata anche nel gioco Y, peccato è troppo tardi, ho già votato). I votanti possono inviare pareri e qualunque tipo di richiesta in privato agli autori (anzi, sono incoraggiati a farlo), che possono rispondere, ma sempre in privato.

10) Deus ex machina. L'organizzatore è giudice ultimo di ogni controversia. Per dubbi e precisazioni scrivetemi (orgc@avventuretestuali.com): risponderò prontamente. Aggiornamenti, decisioni e tutto quanto riguarda la ORGC sarà pubblicato sul sito www.avventuretestuali.com.

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